Sussidio Quaresima 2019

La Chiesa diocesana continua il suo cammino nella fede muovendo i suoi passi in questo tempo di Quaresima verso la Pasqua di resurrezione, meta che attende con premura unica e particolare. È il cammino di una comunità intera che vede aprirsi dinanzi a sé, momento dopo momento, il percorso di vita e di fede proposto dal Signore Dio. La nostra Chiesa riparte dall’impegno di una … Continua a leggere Sussidio Quaresima 2019 »

La Chiesa diocesana continua il suo cammino nella fede muovendo i suoi passi in questo tempo di Quaresima verso la Pasqua di resurrezione, meta che attende con premura unica e particolare. È il cammino di una comunità intera che vede aprirsi dinanzi a sé, momento dopo momento, il percorso di vita e di fede proposto dal Signore Dio.

La nostra Chiesa riparte dall’impegno di una conversione profonda, rileggendo la propria storia quegli occhi pieni di meraviglia e di riconoscenza che le consentono di lasciarsi docilmente modellare dalle mani premurose e forti di un Padre la cui misericordia sorprende sempre.

Il sussidio vuole porsi accanto ad ogni comunità parrocchiale per accompagnare ed affiancare il desiderio di rinnovamento e di grazia che vive nel cuore di ogni discepolo. Per tale ragione, ogni singola scheda del sussidio è intenta a valorizzare il momento centrale della vita della parrocchia: la celebrazione eucaristica domenicale, esperienza di preghiera e di fede verso la quale converge il cammino di tutti. Per un cammino cristiano nella verità e nella fedeltà al Vangelo, non si può non ripartire dall’esperienza della Parola che continuamene parla alla Chiesa e ripetutamente si dona nel sacramento pasquale dell’eucaristia. Da questa celebrazione partiamo e a questa celebrazione torniamo per condividere la nostra vita con Colui che, a sua volta, condivide la sua vita con noi.

L’eucaristia domenicale, dunque, cadenza in maniera unica il passo della comunità dei fedeli che, consapevoli delle propria fragilità, non vogliono fermarsi all’esperienza del limite umano ma scelgono di immergersi nell’infinito divino sostenuti dalla fiducia nella sua grandezza misericordiosa.

Per tale ragione, è quanto mai importante intensificare le occasioni e le forme di preghiera nelle comunità, nella consapevolezza che la preghiera stessa è vita e azione. Ecco, allora, la necessità di una vita caritativa che non deve crescere solo nelle cose “da fare in più”, ma diventi l’espressione del vero volto di una parrocchia che ha maturato in sé gli effetti della Parola accolta, che sceglie di offrirsi per dare la propria vita a coloro che questa vita non la percepiscono in tutta la sua bellezza e preziosità.

La Quaresima, allora, ci chiama ad una radicale presa di coscienza dei propri limiti e delle proprie risorse, nella prospettiva di una Pasqua che allarga gli orizzonti verso una vita ecclesiale segnata dalla presenza del Risorto, in modo che ogni passo diventi segno di una Chiesa che, con coraggio, esce alla luce con verità e carità verso l’uomo.

La Vergine Madre, prima discepola del Cristo suo Figlio, accompagni con materno sostegno i propositi e gli impegni della nostra Chiesa Diocesana in questo tempo di rinnovamento e di testimonianza.